Come migliorare le prestazioni di un sito web WordPress: guida tecnica completa
Come migliorare le prestazioni di un sito web WordPress: guida tecnica completa


Le prestazioni di un sito WordPress sono cruciali non solo per offrire una buona esperienza utente, ma anche per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e ottimizzare il tasso di conversione. Google ha reso chiaro che la velocità del sito è un fattore di ranking, e gli utenti abbandonano velocemente un sito che impiega troppo tempo a caricarsi. In questa guida tecnica e approfondita, esamineremo le migliori pratiche e gli strumenti necessari per ottimizzare al massimo le prestazioni di un sito WordPress.
Analisi iniziale delle prestazioni
Prima di procedere con le ottimizzazioni, è essenziale analizzare le prestazioni attuali del sito per identificare i colli di bottiglia. Ci sono diversi strumenti di analisi delle prestazioni:
- Google PageSpeed Insights: fornisce una panoramica delle metriche essenziali come LCP (Largest Contentful Paint), FID (First Input Delay) e CLS (Cumulative Layout Shift).
- GTmetrix: offre analisi dettagliate sul tempo di caricamento della pagina e suggerimenti per ottimizzare specifiche aree.
- Pingdom Tools: misura il tempo di caricamento da diverse località globali e fornisce suggerimenti tecnici.
Con questi strumenti, puoi ottenere una base di riferimento e capire dove concentrarti per migliorare.
Ottimizzazione del Web Hosting
La scelta dell’hosting è fondamentale per le prestazioni del tuo sito WordPress. Hosting di bassa qualità può influenzare significativamente i tempi di risposta e il caricamento delle pagine.
Hosting condiviso vs VPS vs hosting dedicato
- Hosting condiviso: Adatto per siti web con basso traffico, ma le risorse sono condivise tra molti utenti, il che può influire negativamente sulle prestazioni.
- VPS (Virtual Private Server): Offre risorse dedicate e consente di avere un controllo più approfondito sul server. È una scelta migliore per siti con traffico moderato.
- Server/Hosting dedicato: Risorse completamente dedicate per il sito, garantendo massima velocità e controllo. Ideale per siti ad alto traffico o con esigenze elevate di performance.
Server specifici per WordPress
Esistono provider di hosting ottimizzati per WordPress, come Kinsta, SiteGround, WP Engine, FastComet, Bluehost, Hostinger che offrono server configurati specificamente per migliorare le prestazioni di WordPress, incluso caching integrato, ottimizzazioni PHP e gestione delle risorse.
Utilizzo di un CDN (Content Delivery Network)
Un CDN è una rete di server distribuiti geograficamente che memorizzano copie dei contenuti statici del tuo sito (immagini, CSS, JavaScript). Utilizzando un CDN, i contenuti vengono serviti dal server più vicino all’utente, riducendo significativamente i tempi di caricamento.
Cloudflare CDN
Uno dei CDN più popolari e facili da configurare con WordPress è Cloudflare. Cloudflare non solo distribuisce i contenuti, ma offre anche servizi di ottimizzazione delle immagini e compressione automatica del codice ed un livello base gratuito.
Altri CDN
Altri CDN performanti includono KeyCDN, QUIC.cloud, che offrono funzionalità di ottimizzazione avanzate come minificazione automatica, supporto HTTP/3, e protezione DDoS.
Ottimizzazione della Cache
La cache è uno dei metodi più efficaci per migliorare le prestazioni di WordPress. La cache consente di servire versioni statiche del contenuto senza eseguire nuovamente le costose operazioni di elaborazione PHP e query SQL.
Cache a livello di pagina
I plugin di caching generano una versione HTML statica delle pagine e la servono agli utenti.
- WP Rocket: Uno dei plugin di cache più popolari, che include funzionalità come la minificazione di CSS/JS, il lazy loading delle immagini e la gestione avanzata della cache. Forse il più semplice da impostare e per questo indicato per utenti meno esperti.
- W3 Total Cache: Potente e altamente configurabile, supporta diversi metodi di caching (pagina, oggetti, database) e si integra facilmente con CDN. Consigliato per utenti più esperti.
- LiteSpeed Cache: Se stai usando un web server LiteSpeed, questo plugin offre caching a livello di server estremamente efficiente e funzionalità di ottimizzazione integrate.
Cache a livello di database e oggetti
Redis o Memcached: Implementare un sistema di caching a livello di oggetto o database può ridurre significativamente il carico del server. Redis, ad esempio, memorizza i risultati delle query SQL in memoria, rendendo più rapide le risposte alle richieste successive.
Ottimizzazione delle Immagini
Le immagini non ottimizzate possono rallentare notevolmente un sito web, specialmente se le dimensioni sono grandi e non compresse correttamente.
Compressione delle immagini
Imagify, Smush, EWWW Image Optimizer: Questi plugin comprimono automaticamente le immagini quando vengono caricate, riducendone le dimensioni senza perdita di qualità.
WebP: Utilizzare il formato immagine WebP, che offre compressione superiore rispetto ai formati tradizionali come JPEG e PNG. Plugin come ShortPixel, EWWW Image Optimizer convertono automaticamente le immagini in WebP,.
Lazy Loading
Il lazy loading consente di caricare le immagini solo quando diventano visibili all’utente, riducendo il tempo di caricamento iniziale della pagina. Questo può essere implementato con WP Rocket, LiteSpeed Cache, EWWW Image Optimizer o con la funzione di lazy loading integrata in WordPress.
Ottimizzazione del Database
Nel tempo, il database di WordPress può accumulare dati inutili, revisioni post, transienti scaduti e altre voci che rallentano le prestazioni.
Pulizia del database
- WP-Optimize: Questo plugin elimina revisioni dei post, transienti scaduti, spam e commenti cestinati, ottimizzando le tabelle del database per migliorare le prestazioni.
- Perfmatters: Oltre alla pulizia del database, questo plugin disattiva script non necessari, migliorando ulteriormente la velocità del sito.
Indici nel database
Le tabelle del database MySql di tipo InnoDB migliorano le prestazioni rispetto alle tabelle MyISAM, quindi conviene trasformare tutte le tabelle MyISAM in InnoDB
Aggiungere indici a specifiche colonne del database, come ‘meta_key’ nella tabella ‘wp_postmeta’, può accelerare notevolmente le query SQL. Questo è particolarmente utile per siti con WooCommerce, dove il numero di metadati può crescere rapidamente.
Ottimizzazione del Codice
Ridurre il peso del codice del sito è fondamentale per migliorare la velocità di caricamento. Si consigli di selezionare plugin e temi di WordPress il cui codice sia di buona qualità e orientato a massimizzare le prestazioni.
Minificazione e concatenzione di CSS e JavaScript
La minificazione rimuove gli spazi bianchi e i commenti dai file CSS e JavaScript, riducendo la dimensione dei file e migliorando i tempi di caricamento.
Eliminare JavaScript bloccante
Il caricamento asincrono o differito di JavaScript può migliorare le prestazioni del sito.
Minificazione del codice HTML, rimozione dei fonts non utilizzati, degli Emoji e delle Query String possono completare l’ottimizzazione.
I plugin di gestione della cache offrono tutte le opzioni per migliorare la velocità di caricamento, tuttavia si consiglia di affidarsi ad uno sviluppatore esperto perché applicare queste modifiche può portare al malfunzionamento del sito web, causato di solito da plugin non compatibili o temi che hanno già incorporato alcune di queste impostazioni.
Ottimizzazione di PHP e versioni di WordPress
Utilizzare la versione più recente di PHP può migliorare notevolmente le prestazioni del sito, in quanto le nuove versioni di PHP (come PHP 8.1) sono più veloci e sicure rispetto alle versioni precedenti.
Upgrade di PHP
Verifica tramite il tuo provider di hosting quale versione di PHP stai utilizzando e, se possibile, aggiorna alla versione più recente (almeno PHP 8.0 o superiore).
Disabilitare Plugin non necessari
Troppi plugin attivi possono rallentare il sito, specialmente se eseguono molte query sul database o caricano risorse extra. Disabilita o elimina i plugin non essenziali.
Implementare HTTP/2 e HTTP/3
HTTP/2 e HTTP/3 migliorano significativamente le prestazioni del caricamento delle pagine, consentendo il multiplexing delle richieste (caricamento simultaneo di più file). Molti hosting moderni supportano già HTTP/2, mentre HTTP/3 (che utilizza QUIC) è supportato da CDN come Cloudflare.
Conclusione
Migliorare le prestazioni di un sito WordPress richiede un approccio olistico che coinvolge l’ottimizzazione dell’hosting, l’implementazione della cache, la compressione delle immagini, la minificazione del codice e l’ottimizzazione del database. Monitorare costantemente le prestazioni con strumenti di analisi ti aiuterà a mantenere il sito veloce, reattivo e capace di gestire un elevato volume di traffico.